Professionalità e aggiornamento costante
Lo studio di Rachele Raimondi è associato FISIOPRO, un’aggregazione dei Fisioterapisti Liberi Professionisti, che consapevoli del ruolo sociale e sanitario che la Libera Professione è impegnata a svolgere, armonizzino programmi e progetti di comune interesse.
Comunicato stampa: “DALLA FISIOTERAPIA UN CONTRIBUTO FONDAMENTALE PER LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE”
Si è svolto il 25 maggio all'Università La Sapienza di Roma l'AIFI Conference del GIS FAIA di grande spessore sulla promozione della salute in Fisioterapia.Powered by WPeMatico
Melanoma, immunoterapia pre-intervento modificherà gli attuali standard di cura
L’immunoterapia neo-adiuvante, cioè il trattamento che precede l’intervento chirurgico, aumenta di circa il 30% la sopravvivenza dei pazienti con melanoma metastatico rispetto alla sola immunoterapia adiuvante, quella cioè post-intervento. Lo conferma anche lo studio...
Calcetto, running, padel, beach volley: sport estivi a rischio di over use. Il punto degli ortopedici
Roma, 3 giugno 2024 – L’estate si infiamma e la voglia di fare sport diventa irrefrenabile. Ma se l’attività sportiva è un toccasana ad ogni età con effetti benefici sul fisico e la psiche, il rischio di “over use” è dietro l’angolo. Quando l’attività sportiva,...
Tumori, in Italia il più alto numero di donne vive dopo la diagnosi
A Chicago il Congresso mondiale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO). Nel nostro Paese ci sono quasi due milioni di cittadine che hanno scoperto la malattia. Francesco Perrone, Presidente AIOM: “È la dimostrazione dell’eccellente livello del sistema...
Tumori: i progressi della scienza, l’incognita delle cure
Il dott. Alessandro Arturi in sala operatoria Gentile Direttore, seguo da anni la sua Testata e leggo con interesse i contributi proposti. Oggi, grazie a terapie innovative e all’avanguardia, affrontare il tumore con una concreta speranza di guarigione è sempre più...
‘Superimmunoterapia’ per combattere il melanoma: un tris di farmaci aumenta la sopravvivenza
I risultati di uno studio di Paolo Ascierto, presentati al meeting annuale dell’ASCO. “La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme”, dichiara...